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CEPPO D’ANCORA LITICA 78671

Ceppo d’ancora litica. Incrostazioni marine. Di forma trapezoidale, con incavo centrale abbastanza squadrato. Parzialmente mutilo di uno dei bracci.

L’ancora presenta una colonizzazione epilitica (superficiale) dovuta principalmente a Policheti serpulidi evidenti con il caratteristico tubo calcareo e una colonizzazione endolitica, localizzata in alcuni punti, dovuta alla presenza del mollusco endolitico Rocellaria dubia. Tale degrado si evince dal caratteristico foro ad 8, prodotto dall’animale per far fuoriuscire i sifoni all’esterno.

MEDAGLIA 2002, p. 178

1 Per una rassegna dei ceppi maggiormente noti, cfr. GIANFROTTA 1975; Id. 1977 e ID. 1982. Su alcuni ceppi litici provenienti da Metaponto e da Locri (utilizzati da dedicanti in ambito cultuale), cfr. BOETTO 1997, pp. 51 e ss.

Boetto G. 1997, Ceppi litici “sacri” e culti aniconici a Metaponto e a Locri, in Archeologia Subacquea II, pp. 51-64.

Gianfrotta P.A. 1975, Le ancore votive di Sostrato di Egina e di Faillo di Crotone, in La Parola del Passato, 30, pp. 311-318.

Gianfrotta P.A. 1977, First elements for the dating of stone anchors stocks, in IJNA VI, pp. 285-292.

Gianfrotta P.A. 1982, L’ancora di Klutikuna (ovvero, considerazioni sulla tomba 245 di Valle Trebba), in Bollettino dei Musei Ferraresi 12, pp. 59-62.

Medaglia S. 2002, Materiali erratici dal mare di Kaulonia, in Archeologia Subacquea, Studi Ricerche, Documenti, III, pp. 163-185.

N. rif. MUSASKAU-22N. inv.78671MisureLungh. max. cm 115; lungh. braccio cons. cm 77; largh. max. cm 22,5; spess. max. cm 12,5; incavo cm 20 x 12.MaterialeArenaria di colore giallino.CollocazioneGiardino Museo Archeologico dell’antica Kaulon.ProvenienzaMonasterace (RC). Tratto di costa tra la fiumara Assi e il tempio dorico dell’antica Kaulonìa.DatazioneVII – IV a.C. (1)Share